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WEEK END OTTOBRE A TORINO (Antonella Giroldini)
La chiave di nascita rappresenta la nostra modalità di posizionarci nella realtà concreta, è la nostra “impronta di vita”, uno strumento quantico molto potente, permette di incontrare se stessi e di comprendere meglio come fare per vivere nella serenità.
Grazie a Stefania Zani e al Dr. Roberto Manfredi la bionalogia viene portata a Roma ed piano piano in varie parti di Italia.
Ci ospita nel suo atelier Filippo Manassero ” Mana Art”
Istantanee di uno splendido week end

















WEEK END IN TRAVEL COACHING (Antonella Giroldini)
Weekend di formazione: L’Algarve in Travel Coaching
GIOCANDO AGLI ESPLORATORI
si parte alla scoperta dell’ignoto… della nostra risorsa nascosta!!! Fine settembre, siamo pronte a sperimentarci nuovamente: Meta Portogallo! La Travel coach che si mette in gioco è Maria.
Ci porta in uno dei Suoi luoghi del cuore, “siamo in Algarve, sud del Portogallo, e ciò che riassume e descrive questa meravigliosa regione, grazie ai suoi 150 km di spiagge che affacciano sull’Oceano Atlantico è la Luce.
Luce, perché la natura in quella zona, la più meridionale del Portogallo continentale, è stata veramente generosa; clima mite ed assolato tutto l’anno ed un giusto compromesso fra cultura e natura …… “ Maria conosce bene il Portogallo ed il suo amore per questo territorio, si percepisce in ogni racconto, ogni parola e in tutto ciò che ha preparato e costruito per questi nostri giorni insieme.
Osservando Maria e vivendo “il gioco” che ha preparato per noi, riesco davvero a sentire nel Suo accompagnamento, quello che ci suggerisce spesso Ilaria, ovvero di scegliere un luogo dove ci sentiamo a nostro agio, un luogo che sentiamo un pò casa.
Scegliere il nostro luogo del cuore per accompagnare i nostri clienti, rende tutto facile, semplice il viaggio e l’incontro con il territorio sono estremamente fluidi. Lo vedo negli occhi di Maria: si diverte, gioca, e trasmette anche a noi l’amore per la terra che ci ospita, per il popolo che la abita e per il nostro gruppo!
Il nostro viaggio si accende intorno alla tavola della colazione, mentre addentiamo un toast con burro, formaggio e prosciutto, accompagnato con un succo di arancia fresco.
Il libro da cui ho preso ispirazione: “Racconti di viaggio : L’Algarve” – viaggiascopricambia– http://www.Tototravel.it
Un libro semplice, da cui poter trarre ispirazione per un viaggio in queste terre di confine. Una guida originale scritta onderoad per viaggiatori che vogliono viaggiare, cambiare e scoprire..

Quale sarà l’esploratore a me designato?
Maria ci propone di giocare agli esploratori. Siamo entusiaste! Estraiamo un bigliettino, ognuno dei quali racchiude lo spirito di un esploratore, la sua caratteristica … e il personaggio che riceviamo in sorte, ci accompagnerà nella esplorazione del territorio, dal quale riceveremo messaggi per ricontattare la nostra risorsa nascosta, dimenticata, trascurata!
Quale Risorsa vorresti ti fosse donata per il tuo prossimo viaggio?
Ed eccolo il mio compagno di viaggio, Magellano e il Suo istinto…, con questo compagno di viaggio immaginario al mio fianco, colgo l’invito di Maria e mi dedico alla esplorazione del territorio. Partiamo alla volta di Sagres e dalla Sua costa.
“La costa selvaggia di Sagres che affaccia sull’oceano Atlantico vi sorprenderà. Meta amata e battuta dai surfisti di tutto il mondo, questi luoghi vi faranno innamorare del mare burrascoso e delle distese di sabbia incontaminate ed immerse bel verde “ L’Algarve è una regione dalle “delizie nascoste”, dai paesini con ciottoli bianchi che affacciano sull’oceano, a ristorantini caratterizzati da semplicità e da ottima cucina…”

Il viaggio si fa in modalità “slow” tutto è vissuto con uno spirito diverso, meno frenetico, più “umano” …mentalità calma e un po’ zingara
“in realtà quando ci si chiede cosa sapere prima di partire per l’Algarve la risposta è sempre la stessa: preparatevi al sole, al caldo e alla tranquillità. La caratteristica infatti che colpisce è esattamente quella, sembra una realtà sospesa e spesso ci si trova catapultati negli anni settanta. Diciamo questo non perché vi troverete una realtà obsoleta, ma semplicemente perché proprio la semplicità dei gesti degli abitanti del luogo (dal vestire, al modo di parlare e di porsi) e a tutto quello che vi girerà intorno vi porterà a pensare esattamente questo. ….. li la vita scorre lenta come in una bolla fatta appunto di pace e tranquillità … i portoghesi fanno tutto con estrema calma e nulla può distoglierli dal tenere questo ritmo in ogni azione della loro vita quotidiana …si aspetta


La loro pacata cordialità .. non sono invadenti o esageratamente casinari…, ma a loro modo sanno sempre
riservare una parola carina o semplicemente un cenno garbato. Insomma dopo pochi giorni in Algarve state certi che perderete questa frenesia che purtroppo nella nostra amata Italia vige sovrana. Quello che ci sentiamo di consigliarvi è appunto, adattarvi ai loro ritmi, sentirvi veramente in vacanza, lontano da stress e preoccupazioni perché siete davvero nel luogo perfetto per farlo”. Sfruttando le caratteristiche di questo luogo fatto di lentezza e di semplicità, Maria ci regala un esercizio di riconnessine con i 5 sensi, con il nostro corpo, riconnetterci all’esperienza del qui e ora, davanti ad uno
splendido tramonto con alle spalle un faro.
Attivando l’immaginazione, queste piccole esperienze, cosa ti hanno evocato? C’è un sapore magari di un luogo lontano che ti è tornato alla mente e che vuoi ricontattare?
In attesa di sperimentare uno dei viaggi di Maria, ti invito ad esplorare un luogo a te noto, con gli occhi di un esploratore, alla scoperta del Nuovo Mondo.
Cosa ti colpisce, che messaggio su di te il territorio ti restituisce?
Alla fine dell’esperienza, ti invito a prenderti mezz’ora per sperimentare un luogo a te conosciuto co in 5 sensi.
- Cosa vedi intorno a te? Scegli “un’istantanea” che ti colpisce. Cosa dice di te?
- Ascolta ad occhi chiusi i suoni in sottofondo, quale è quello che più degli altri si fa strada dentro di te. Che profumo ti arriva mentre esplori quel luogo?
- Cosa ti viene voglia di toccare? che sensazioni ti dà?




SAPORI DAL MONDO (Antonella Giroldini)
A pochi passi da casa , c’è un ristorante fantastico dove ogni festeggiamento particolare dove fare un giro tra le meraviglie del palato
La formula di Sapori dal Mondo prevede un vero e proprio percorso del gusto senza alcun limite; tra 10 postazioni show-cooking e più di 200 proposte gastronomiche diverse ogni giorno, avrai il piacere di allontanarti per qualche ora dalla realtà e perderti esplorando il nostro fantastico e delizioso “Paese delle Meraviglie”!
A fine settembre ho festeggiato i miei 50 anni ed è stata una splendida esperienza!






























Serata fantastica in cui abbiamo gustato Cucina italiana ed europea ;
Assortimento di gustose paste fresche italiane, insalate composte, secondi e contorni dall’Italia e dall’Europa.






Cucina giapponese: Sushi, sashimi, tataki, tartare e tante prelibatezze dal Sol Levante.









Pizzeria
Squisite pizze alla pala impastate, cotte e sfornate live, mix di bruschette.









Griglia teppanyaki
Carne, pesce e verdure alla piastra, preparati live in tipico stile nipponico.





Healthy corner
Verdure fresche e ricche insalate da comporre per combinazioni di gusto stuzzicanti.



Area bbq e Tex-Mex
Pulled pork, chilli di carne, fajitas e carni e pesce alla griglia, tra cui salmone, pollo, manzo e hamburger, in vero e proprio stile “american grill”.
Gran buffet dei dolci
Sconfinato assortimento di dessert, torte, dolci al cucchiaio, pasticceria mignon, fontana di cioccolato, biscotteria, pop corn, caramelle, frutta e tutto ciò che ci trasporta nel “Paese dei Balocchi”
Consigliatissimo !!!! al prox evento… Torneremo
TRILUSSA ..CENA SUL ROOF GARDEN E SPA (Antonella Giroldini)
ORTO BOTANICO ROMA (Antonella Giroldini)
L’Orto Botanico di Roma è situato alle pendici del Gianicolo, nell’antico parco di villa Corsini “alla lungara” e, con i suoi 12 ettari di parco e circa 2.000 metri quadrati di serre è uno dei maggiori d’Italia. È caratterizzato da presenze architettoniche di ragguardevole interesse e le sue collezioni vantano di una notevole importanza scientific
Il giardino dipende dal Dipartimento di Biologia Ambientale dell’Università di Roma “La Sapienza” e attualmente ospita oltre 3000 specie vegetali. Oltre all’attività turistica (circa centomila visitatori l’anno), l’Orto Botanico ha funzioni didattiche e di ricerca scientifica. L’Orto Botanico di Roma raccoglie secoli di storia e piante provenienti da tutto il mondo. Se cercate l’occasione per una fuga dalla città, immergendovi in un viaggio tra la flora dei cinque continenti siete nel posto giusto. Citiamo alcune tra le numerose collezioni presenti nell’Orto Botanico. Gli alberi monumentali, tra i quali annoveriamo le i platani orientali, la sughera, il cerro, la roverella e i due cedri dell’Himalaya, il bosco mediterraneo costituito in prevalenza da querce e le gimnosperme. Una serie di meravigliosi giardini tra cui citiamo il giardino mediterraneo, con specie appartenenti alla macchia mediterranea, specie sudafricane e specie australiane, il giardino giapponese, progettato dall’architetto Ken Nakajima, caratterizzato da giochi d’acqua e piccole cascate e il giardino degli aromi, uno degli allestimenti più lodevoli perché dimostra un ambiente attento all’educazione di un pubblico ampio. Infatti, propone una serie di aiuole con piante riconoscibili tramite caratteristiche tattili e olfattive accompagnate da cartellini in braille. Il viale delle palme è una delle collezioni di maggior rilievo per l’elevato numero di entità che vengono coltivate all’aperto. Troviamo inoltre alcune serre tra le quali annoveriamo la serra Corsini, realizzata nel 1800, rappresenta la prima serra calda del giardino Corsini e ospita una collezione di succulente. La serra tropicale, di recente realizzazione, ospita specie tropicali e subtropicali, e la serra monumentale quella originaria, costruita dalla ditta Mathian di Lione nel 1877. Per gli amanti delle piante officinali, troviamo l’orto dei semplici dove sono coltivate le piante medicinali. Per i più romantici consigliamo di visitare il roseto e le piante acquatiche













































CASA VACANZE ” … Vicino Vicino … ” Bomarzo (Antonella Giroldini)
É una casa di 120 mq arredata con quadri moderni. Una stanza con la porta il resto open space con una grande vetrata che da sul giardino di 6.000 mq dove c’è un gazebo x ripararsi dal sole tavolino con sedie un barbecue una quercia secolare e tanti ulivi. Un parcheggio riparato da un bellissimo glicine. Si può visitare la famosa Piramide le tombe di S Cecilia il Parco dei Mostri fatto erigere dal principe Vicino Orsini che viveva nel centro storico ecco per ché si chiama “vicino Vicino”.o.
Ci siamo state a Maggio per un workshop !!! abbiamo giocato con gli ambienti surreali. E’ come soggiornare in un atelier di un artista surrealista.
Lo spazio esterno ci consente di goderci la natura sia per rilassarci sia per studiare in natura





























































Giardino Zen … Orto botanico (Antonella Giroldini)
HANAMI ALL’ORTO BOTANICO – EDIZIONE 2023
Anche quest’anno è stata orna anche quest’anno Hanami all’Orto Botanico, 15 e 16 aprile 2023
Il giardino giapponese del Museo dell’Orto Botanico di Roma è stato realizzato tra il 1990 e il 1994 su progetto dell’architetto Takeshi (Ken) Nakajima(1914-2000), una figura fondamentale nella trasmissione della cultura e dell’arte paesaggistica del Sol Levante in tutto il mondo: nel 1986 è infatti incaricato dall’Imperatore del Giappone che gli assegna L’Ordine del Sol Levante, il Raggio d’Oro e d’Argento per promuovere la cultura giapponese in tutto il mondo. In Italia realizzerà due giardini molto importanti e (autentici) giapponesi a Roma, il primo nel 1963 situato presso l’Istituto giapponese di Cultura e, nel 1990, il giardino giapponese presso L’Orto Botanico di Roma.
In occasione della fioritura dei ciliegi del giardino giapponese, il Museo Orto Botanico di Roma celebra con un evento dal titolo «Hanami all’Orto Botanico», l’idea della Natura che permea la cultura giapponese e ne definisce la sua estetica.
Nella contemplazione dei ciliegi in fiore e di quella bellezza tanto sorprendente quanto effimera, è racchiuso uno dei concetti che più profondamente attraversa il pensiero giapponese, quello dell’ impermanenza dell’esistenza.
L’antica attitudine degli abitanti del Sol Levante a godere e accettare la caducità e la provvisorietà dell’esistenza in quanto tale, la sensibilità ad abbracciare nella struggente bellezza dell’ hinc et nunc, la malinconia della fine.
Comprendere questo aiuta a spiegare il perché in tutto il mondo sia così diffusa e amata la “cultura Sakura” e la visione giapponese della Natura, amplificata anche da una meravigliosa varietà lessicale che ne racconta dettagli e particolarità.
Un altro filo rosso guida questo evento: il wabi sabi. Due parole che insieme esprimono un filosofia di vita, un sentire e un modo di stare, orientarsi nel mondo, apprezzarne la bellezza autentica che privilegia l’imperfezione, il divenire e la transitorietà, suggerendoci nuovi sguardi per leggere la quotidianità.
«Hanami all’Orto Botanico» è un evento che mette al centro la fine capacità giapponese di osservare la Natura e partecipare emotivamente al suo mondo. Invita i visitatori ad esplorare la compenetrazione dei concetti di natura e bellezza onnipresenti in questa cultura. Li accompagna lungo un percorso libero, fatto di mostre, momenti di condivisione e dialogo, allestimenti verdi, visite guidate, laboratori per bambini.



















INVERNESS (Antonella Giroldini)
Inverness è la capitale delle Highlands nonché la città più settentrionale del Regno Unito. Luogo con una storia intensa, ricca di avvenimenti che hanno avuto ripercussioni importanti per tutta la Scozia, Inverness è oggi un vivace centro urbano in continua crescita che vanta la miglior qualità della vita del Regno Unito.








Inverness è una città molto viva dal punto di vista culturale e sociale. Qui ha la sua sede centrale l’Università delle Highlands e Islands, una federazione di quindici college e centri di ricerca responsabile della formazione dei cittadini delle Highlands e delle isole scozzesi. Uno dei settori chiave dell’economia della città è proprio la ricerca in campo medico, svolta all’interno del suo Centre for Health Science. Un altro settore molto importante e più tradizionale è quello della distillazione del whisky, la bevanda preferita dagli scozzesi e strettamente legata alla loro storia. Un’ampia gamma di whisky si può assaggiare nei tanti pub della città, dove quasi tutte le sere è anche possibile assistere a performance di musica e danze tipiche delle Highlands. Uno dei migliori pub è senza dubbio Hootnanny, dove si trova spesso musica dal vivo di vario genere, dal rock al folk, alla musica celtica.
STIRLING (Antonella Giroldini)
n questa città situata a nord-est di Edimburgo risiede una buona parte del patrimonio storico scozzese.
La collina che occupa e il fiume Forth favorirono la sua difesa, prima di fronte ai romani e in seguito agli inglesi e ai giacobini. Era l’unico punto in cui era possibile guadare il fiume. Per la sua posizione così strategica, ricevette anche il nome di “Porta delle Highlands”. Di questa città si arrivò anche a dire che chi l’avesse difesa avrebbe difeso tutta la Scozia
Secondo un’antica leggenda del nono secolo, quando la città era temporaneamente sotto il dominio anglosassone, subì un attacco da parte di invasori vichinghi. La sentinella dormiva placidamente quando fu svegliata dal provvidenziale ululato di un lupo. Accortosi del pericolo che minacciava la guarnigione, dette l’allarme e i nemici si diedero alla fuga. Da quel momento la città adottò il lupo come suo simbolo.
Se vuoi rivivere questi momenti storici e viaggiare nel tempo fino al Medioevo, questa è la città che fa per te. Puoi passeggiare lungo le sue brulicanti vie fiancheggiate da edifici di pietra, salire fino all’imponente castello, o raccoglierti in tranquillità nella chiesa di Holy Rude. Come vedi, a seconda dei tuoi interessi, hai molte opzioni.
Stirling non è molto grande, conta poco più di 30.000 abitanti, per questo puoi percorrerla a piedi con comodità in un solo giorno, ma siccome non vogliamo che ti perda niente di quello che può offrire questa città abbiamo stilato una lista di luoghi di interesse a posta per te.




















