Fin dall’antichità, il bacino idrotermale del viterbese è stato conosciuto ed apprezzato. Si tratta di una serie di sorgenti di acque, la cui temperatura varia da 40° a 56° , da cui sgorgano acque sufuree, solfatobicarbonate e alcalini – terrose. Citata da Dante Alighieri nell’Inferno. La sorgente del Bullicame è la principle. I romani costruiscono le loro terme, e gli stabilimenti attuali sono molto apprezzati , anche se non mancano nella zona luoghi dove si può fare il bagno liberamente.
Facendo una passeggiata per la città e seguendo le indicazioni scorgiamo pozze di varie grandezza dove troviamo persone immerse nelle pozze o che prendono il sole. Davvero suggestivo il panorama, peccato che non vi siano aree ove sia possibile fare una doccia o rinfrescarsi, ma per questo…. si accede alle terme dei Papi!