Gironzolando su internet, troviamo un iniziativa molto interessante : la possibilità di prendere un aperitivo nelle case romane del Celio.
Decidiamo di partecipare. Il sito archeologico si trova dietro il Colosseo e già passeggiando per raggiungerlo ci troviamo di fronte ad un pezzettino di Roma molto bello.
Siamo gruppi molto numerosi quindi iniziamo la nostra visita dalla parte esterna del sito con una descrizione del luogo in cui ci troviamo.
Si tratta di un complesso abitativo, un “pezzo” di quartiere dell’Antica Roma, rimasto incredibilmente intatto!
Oltre 400 mq di superficie calpestabile e COPERTA dove il tempo si è fermato a circa 2 millenni fa. Una ricca residenza romana di III secolo d.C. a prima vista! Ma camminando per gli oltre 15 ambienti millenari vi accorgerete come in realtà le “case romane” erano originariamente due: una pregiata domus con delle terme private al piano seminterrato (di I secolo d.C.) e una casa popolare antichissima (di II secolo d.C.) separate da una stradina tuttora percorribile.
Nel III secolo d.C. qualcosa accadde quindi: un nuovo e ricchissimo proprietario unificò tutto il complesso in un’unica e prestigiosa domus. Una vera e propria villa lussuosissima.
Si tratta di un complesso abitativo, un “pezzo” di quartiere dell’Antica Roma, rimasto incredibilmente intatto! Oltre 400 mq di superficie calpestabile e COPERTA dove il tempo si è fermato a circa 2 millenni fa. Una ricca residenza romana di III secolo d.C. a prima vista!
Ma camminando per gli oltre 15 ambienti millenari vi accorgerete come in realtà le “case romane” erano originariamente due: una pregiata domus con delle terme private al piano seminterrato (di I secolo d.C.) e una casa popolare antichissima (di II secolo d.C.) separate da una stradina tuttora percorribile.
Nel III secolo d.C. qualcosa accadde quindi: un nuovo e ricchissimo proprietario unificò tutto il complesso in un’unica e prestigiosa domus. Una vera e propria villa lussuosissima.
…Stanze istoriate da meravigliosi affreschi di età tardo imperiale, immagini oniriche di Menadi danzanti, di miti e leggende impresse nello stucco ancora con colori sfavillanti. Il tutto in un gioco di luci soffuse a sottolineare e accarezzare sfumature e colori: un putto dipinto, una divinità seminuda, o il tratto della mano antica dell’artista nel ritrarre una scena di vendemmia.
Un’antologia dell’arte romana dal vivo. Quello che scoprirete è una piccola Pompei nel cuore di Roma (a 500 metri dal Colosseo) che la maggior parte dei romani stessi non ha mai visitato. Parliamo probabilmente del più importante sito archeologico a Roma per quel che riguarda l’edilizia privata degli antichi, “dove vivevano gli antichi romani?” chiedetevelo per un attimo.
Passeggiando vicino Villa Celimontana percorrerete una via che mantiene lo stesso assetto da 2000 anni: il Clivo di Scauro sormontato da suggestivi archi in mattoni di epoca rinascimentale. Un angolo di Roma calmo, senza tempo, senza fretta…dove diverse epoche convivono insieme senza darsi fastidio.
In questo angolo, in questa via si aprono le Case Romane del Celio. Situate proprio al piano terra della Basilica dei Santi Giovanni e Paolo. Dotate di un soffitto, calde di inverno e fresche d’estate. Sembrano volere accogliervi per raccontarvi la loro storia. Una storia di proprietari di altri tempi, popolani, ricchi mercanti, nobili senatori, ma anche una storia cristiana, la storia dei Santi Giovanni e Paolo. Due martiri cristiani che sarebbero stati trucidati e seppelliti nelle case stesse. E da qui l’origine di un culto martiriale che avrebbe portato di lì a poco alla fondazione della Chiesa al piano superiore. Proprio sopra le reliquie dei martiri. Ma qui stiamo raccontando già troppo, lasciamo la curiosità in sospeso e lasciamo in sospeso anche una domanda…perché delle case vecchie di quasi 2000 anni sono in uno stato di conservazione .
Alla fine della visita ci viene servito un aperitivo con ricette dell’epoca:
MORETUM : pecorino, aglio, prezzemolo, olio.
EPITYRUM : olive nere tritate, semi di finocchio, coriandolo, olio.
ALITER PATINAM: uova, lattuga, menta, pepe, olio, sale.
GARUM: salsa di soia, acciughe( da assaggiare accompagnandolo agli altri piatti).
PULLUS IN SALSA APICIANA: pollo, prugne, miele, alloro, aceto, olio.
PULS APICIANA ALLE FAVE: orzo, fave, cipolla, pecorino, coriandolo, cumino, sale.
ALITER CICERA: ceci, cumino, miele, alloro, olio, sale.
SAVILLUM: semolino, uova, ricotta, miele, papavero