Leggendo Andrea Bocconi…ho trovato il senso del mio viaggiare

Leggendo questo libro mi sono detta : “Antonella GIroldini per te il viaggio è questo : una droga che risveglia i sensi e ti stupisce…..

Non si sta bene che altrove” ha detto qualcuno …. Da sempre anime inquiete trovano nel viaggio un momento in cui la vita vibra a frequenze inconsuete. L’inaspettato, lo sperdersi, ci fa sentire più vivi, attiva sensi, sconquassa i pregiudizi …..lo spaesamento rompe gli schemi mentali in cui incaselliamo il mondo… Nessuno ci conosce, nessuno connette il nostro volto a una storia , a un nome . La vecchia identità non funziona più veniamo visti e guardati in modo nuovo, vediamo e guardiamo il mondo in modo nuovo. Può essere un momento per cercare un io più vero, più profondo,oltre i trucchi e le convenzioni …. Oppure possiamo esplorare altre vite possibili ….