La fortuna storico – artistica di Sansepolcro è da attribuirsi alla sua posizione geografica: terra di confine e al tempo stesso punto di incontro tra civiltà diverse (umbra ed etrusca, bizantina e longobarda) . Fu contesa dai vescovi di Arezzo e dai signori di Rimini e del Montefeltro, fece parte del dominio pontificio per poi essere ceduta , alla metà del quattrocento, ai Medici entrando nel Granducato di Toscana. La Sua origine millenaria si deve a pellegrini, Arcano ed Egidio, che di ritorno dalla Terra Santa, fondarono un oratorio dove oggi sorge il Duomo. Sarà durante il Rinascimento che la città raggiungerà il suo splendore grazie al commercio del guado.









